POSA IN OPERA

Qui potrai trovare informazioni e consigli pratici sulla posa in opera,

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Ngra Industria Laterizi - Posa in opera.

Stoccaggio

Se si prevede che i blocchi rimangano in cantiere per qualche tempo prima della posa in opera, bisognerà predisporre un'area di stoccaggio piana (necessaria soprattutto se si devono sovrapporre più pacchi), e assicurare protezione dalla pioggia, dagli spruzzi di fango, dalla neve e dal sale antighiaccio dovuti ad un eventuale passaggio di veicoli (Eurocodice 6, punto 6.2.2).
Il materiale non dovrà appoggiare direttamente sul terreno, che potrebbe causare efflorescenze nella muratura o scarsa aderenza fra intonaco e laterizio.

Ngra Industria Laterizi - Lo stoccaggio.

Scelta elementi

Anche in una produzione di qualità alcuni elementi possono presentare difetti, dovuti sia alle sollecitazioni del trasporto (rotture e sbeccature), sia a problemi di produzione (ad esempio fessurazioni o scagliature). Al momento della posa dovranno quindi essere eliminati i blocchi che presentino lesioni: in particolare quelli delle pareti strutturali esterne presumibilmente molto sollecitate (pilastri, angoli, maschi murari fra finestre e porte ma anche tamponamenti di rilevanti dimensioni ecc.). Per operare con criteri di obiettività, la scelta va fatta riferendosi alla norma Uni 8942 Parte 2° "Limiti di accettazione.”

Caratteristica prodotti con massa alveolata

Dimensioni

• lunghezza nel senso dei fori ± 4% (max = 8 mm)
• altre dimensioni ± 3% (max = 6 mm)
• spessore pareti  
   interne° 7 mm min.
   esterne° 10 mm min.

Forma e massa volumica

• Planarità facce lungo le diagonali fino a 10 cm < 3 mm fino a 10 cm < 3 % (max 6 mm)
• Rettilineità degli spigoli fino a 10 cm < 3 mm fino a 10 cm < 3 % (max 6 mm)
• Ortogonalità degli spigoli da concordare
• Percentuale di foratura nominale +2 %  -5 %
• Massa volumica nominale ± 8%
• Densità apparente £ 1450 kg/m3

Resistenza meccanica

• Resistenza a compressione  valore caratteristico * min. nominale - 8%
• Coefficiente di variazione della  resistenza a compressione Cv 20% max
• Trazione per taglio da concordare
• Flessione per taglio da concordare

Determinazione delle inclusioni

• inclusioni calcaree diametro medio crateri < 15 mm massimo 3 crateri 7<Ø<15 mm per cm
• efflorescenza grado medio

Comportamento ad azioni igrotermiche

• imbibizione 12 a 30 g/dm
• assorbimento acqua quantità 15 a 40 %
• rischio gelività basso per esterni (da concordare per gli altri)
• porosità tracciare curva porosimetrica con in ascissa il diametro dei pori
e in ordinata il volume dei pori in rapporto al volume apparente
del campione
  • I limiti per la dimensione e la forma si intendono riferiti alle sole facce
    o spigoli, oggetto della lavorazione e del controllo.
  • Gli spessori indicati costituiscono dei valori minimi per la produzione e le manipolazioni nelle varie fasi sino alla messa in opera. Per quanto concerne le caratteristiche meccaniche dei singoli elementi (mattoni o blocchi) e le loro composizioni costruttive si dovrà far riferimento a specifiche prescrizioni progettuali o, quando esistono, a norme specifiche riguardanti particolari applicazioni.
  • espresso con fbk: la grandezza fbk è valida sia in direzione perpendicolare sia in direzione parallela al piano di posa.
  • I limiti per la dimensione e la forma si intendono riferiti alle sole faccem  o spigoli, oggetto della lavorazione e del controllo.
Nigra Industria Laterizi - Scelta_elementi

Bagnatura laterizi

E' buona norma che i blocchi siano bagnati prima della posa in opera, e la bagnatura dovrà saturare il laterizio, ma senza ristagni d'acqua in superficie. Il laterizio, saturo, non sottrarrà acqua alla malta e la superficie asciutta eviterà, nel contempo, la formazione di una pellicola di separazione che potrebbe compromettere l'aderenza fra i diversi elementi costituenti la muratura (fatto che, fra l'altro, può facilitare la penetrazione dell'acqua meteorica).Blocchi non sufficientemente bagnati tenderanno a sottrarre l'acqua di impasto della malta, "bruciando„ la malta stessa e causando quindi una sensibile riduzione della resistenza della muratura. E' assolutamente da evitare il tentativo di compensare la scarsa bagnatura del laterizio con un eccesso d'acqua della malta.

Ngra Industria Laterizi - La bagnatura dei laterizi.

Giunti di malta

I giunti di malta devono essere preferibilmente continui, ossia coprire l'intera faccia verticale e orizzontale del blocco e comunque, se si eseguono giunti interrotti per migliorare le prestazioni termiche del muro, la distanza fra le due "strisce” di malta non deve essere maggiore di 2 - 3 cm in modo da non ridurre le prestazioni statiche del muro.

Se si vuole aumentare in modo significativo questa distanza, come pure se si vogliono realizzare giunti di spessore inferiore a 5 mm o superiore a 15 mm sarà necessario determinare sperimentalmente la resistenza del muro su campioni provati in laboratorio.

Per i blocchi a incastro, che sono messi in opera senza giunto verticale di malta, o nei quali il giunto è concentrato in una "tasca” (il loro impiego è limitato alle zone non classificate sismiche, come chiaramente espresso dal D.M. 16 gennaio 1996 e dalla relativa circolare illustrativa n° 65 del 28 aprile 1997), è obbligatoria la determinazione della resistenza meccanica su muretti, anche nel caso di blocchi semipieni (F/A<=45 %). Infatti le tabelle A e B del decreto 20 novembre 1987, che consentono di ricavare la resistenza del muro conoscendo la resistenza della malta e dei blocchi, sono applicabili soltanto nel caso di blocchi semipieni e in presenza di giunti di malta continui, verticali e orizzontali.

Dei giunti di malta si occupa diffusamente l'Eurocodice 6 "Progettazione di strutture di muratura-Parte 1-1”, che prevede, oltre alla posa tradizionale, sia il caso del letto di malta interrotto, sia il caso dei giunti verticali non riempiti (interrotti o a incastro).

Se non sono disponibili prove sperimentali, la resistenza delle murature va valutata applicando la formula prevista al punto 3.6.2.2 fk = K fbf 0,65fm0,25 dove K può variare da 0,60 a 0,40 in funzione delle caratteristiche del laterizio e della malta, mentre fb e fm sono le resistenze a compressione di blocchi e malta, in N/mm.

La stessa formula può essere utilizzata per valutare la resistenza della muratura in presenza di giunti di malta interrotti.

In questo caso K è variabile da 0,30 per b/t = 0,8 a 0,60 per b/t <= 0,5 cioè in funzione del rapporto fra la distanza fra gli assi delle strisce di malta (b) e lo spessore del muro (t).

Un blocco semipieno (Gruppo 2a, volume dei fori compreso fra il 25 e il 45% del volume lordo del blocco, spessore del muro monostrato = 30 cm), con resistenza normalizzata pari a 15 N/mm2 (valore di resistenza corretto con un coefficiente che tiene conto della forma del blocco), in opera con una malta con resistenza di 8 N/mm2 , può assicurare una resistenza caratteristica a compressione della muratura di 5,4 N/mm2 .. Un muro realizzato con gli stessi blocchi, con la stessa malta, distesa però su due strisce parallele di 6 cm ognuna, fornisce soltanto 2,9 N/mm2.

Nel caso il letto di malta sia continuo ma i giunti verticali non siano riempiti, secondo l'Eurocodice non c'è riduzione della resistenza a compressione del muro. La posa a giunti interrotti va però comunque a scapito della resistenza della muratura agli sforzi taglianti: con giunti orizzontali interrotti la resistenza a taglio in assenza di carichi verticali f vko si riduce secondo il rapporto g/t (larghezza totale delle due strisce di malta/spessore del muro), e nel caso prima esaminato, si riduce a 6+6/30= 0,4 f vko

Ngra Industria Laterizi - Giunti di malta.

Intonaco

L'intonaco era un tempo considerato alla stregua di un materiale di usura; aveva il compito di proteggere la muratura dalle aggressioni climatiche e veniva periodicamente rinnovato.

Oggi deve ancora proteggere la muratura, ma, soprattutto per l'elevato costo della manodopera e delle attrezzature di cantiere, deve durare il più a lungo possibile, senza cavillature e senza screpolature.

Perchè questo si verifichi è necessario seguire le semplici indicazioni riportate in DETTAGLI.

Ngra Industria Laterizi - Intonaco.
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